Oratorio Tiro con l’arco

Quando si parla di finalità di un Corso Base due sono gli aspetti sostanziali su cui occorre portare l’attenzione: il primo è quello legato alla ludicità dell’arcieria intesa come sport non competitivo e come mezzo di aggregazione, di conoscenza e sviluppo di abilità, benessere psico-fisico e sociale nonché bacino per idee e realizzazione di progetti non finalizzati al solo raggiungimento di un risultato agonistico, che può comunque trovare spazi.

Il secondo punto, quello più apparentemente tecnico (seppur non lo sia in toto), è sorretto da un’antica nozione che ci viene in aiuto per fornirci maggior chiarezza.

La storia, infatti, fortunatamente ancora ci tramanda i capisaldi dell’arcieria antica, i quattro arkàn, che tutt’oggi rappresentano il presupposto preferibile su cui creare e sviluppare un percorso didattico cosciente.

Precisione, potenza, destrezza e mobilità sono, quindi, i quattro pilastri (in arabo arkàn, appunto) su cui già in passato gli arcieri si addestravano per poter arrivare ad ottenere capacità arcieristiche (e non solo) degne di nota.

Ne consegue da sé che non si parla di tecnica intesa come fine a se stessa o di materiali da usare, bensì di capacità di ricerca dell’uomo su se stesso in relazione a un bersaglio da colpire, che di per sé impone determinate valutazioni e conseguenti azioni da compiere.

Arrivare a comprendere i quattro arkàn, quindi, significa non solo capire ed eseguire il giusto gesto tecnico ma anche entrare in quel mondo molto più ampio delle capacità antropologiche, come, ad esempio, l’adattamento, il confronto, l’analisi, la ricerca, lo studio, la costanza, e così via discorrendo.

OBIETTIVI

Per poter giungere serenamente alle finalità suddette, è fortemente consigliabile per un Istruttore fissare degli obiettivi specifici (competenze) da raggiungere, dei tempi almeno di massima per farlo e anche una sorta di scaletta degli intenti.

Va subito precisato che questo non è da intendersi come la creazione di un canovaccio fisso e mai modificabile, tutt’altro: avere un cammino didattico da cui partire permette di poter sviluppare, con continue esperienze e fantasie, un percorso sempre più efficiente ed efficace e mai statico.

Premesso che tutti gli obiettivi a cui si dovrebbe far giungere il neofita potrebbero essere riassunti in soli due concetti, cioè la sicurezza e i piani di forza, possiamo comunque sintetizzare i principali ed inderogabili obiettivi finali del Corso Base in aree tematiche più ampie quali:

  • fornire con certezza al neo arciere le competenze atte a gestire in piena sicurezza ed autonomia il materiale;
  • praticare l’attività sportiva nel rispetto delle norme di sicurezza;
  • conoscere i fondamenti teorici e pratici dell’arcieria (i quattro arkàn);
  • comprendere ed applicare la tecnica di base, sensibilizzando l’allievo attraverso esperienze pratiche (vedi Piano d’Intervento) per poter eseguire il corretto gesto sportivo in vari contesti e situazioni: postura generale; – postura specifica (piedi, gambe, anche, spalle e braccia, testa); – parte arco (mano, braccio, spalla); – parte corda (mano, braccia, spalla); – piani di forza e allineamento (dorsali e articolazioni);
  • osservare e valutare (con verifiche) i risultati globali e specifici, quindi prevedere il proseguo del progetto didattico o uno nuovo d’intervento;
  • fornire accenni/conoscenze di base di altri importanti argomenti quali: – il riscaldamento, lo stretching; – la mira e il tiro natural-istintivo; – la respirazione; – il follow through.
  • far sempre divertire e imparare divertendosi.

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