Foto Marco Venezia

Caro Mister Marco,
oggi per la prima volta in assoluto si parla di te con le lacrime agli occhi, non sono quelle lacrime di gioia e risate alle quali ci avevi abituato.
Il vuoto che hai lasciato è incolmabile, semplicemente perché persone come te non esistono.
Non eri raro, ma unico.
È da ieri che scaviamo nella nostra memoria in cerca di una spiegazione a questo tragico evento senza trovare nulla che possa farlo.
Affiorano solo ricordi adorabili e indimenticabili.
La verità, caro Mister Marco, è che sei capace di trasmetterci allegria anche da lassù.
Ci mancherai tanto, dobbiamo ringraziarti perché hai lasciato in campo quell’energia positiva che diffondevi ovunque ti trovassi.
Te ne sei andato così presto; eppure non sappiamo da dove partire per testimoniare al mondo tutto l’amore che ci hai donato.
Tempo, felicità, sorrisi, tutte le risate che ci hai regalato.
Ancora adesso, se pensiamo ai momenti condivisi con te, i nostri volti sorridono come quelli dei bambini.
Entrare in Oratorio, scorgere da lontano la tua pelata, era già cosi una immensa, se non c’eri in campo, non so quanti di noi speravano che ti affacciassi dal balcone per sfotterci un po’ o per scattare uno dei tuoi selfie avvolgenti dal tuo ultimo piano.
E ja mister, ammettilo, questo è solo l’ennesimo scherzo.
Sei volato lassù per scattare un’altra delle tue magnifiche foto a questo mare di persone che ti vogliono bene.
Anzi, per scattare un grande selfie, perché tu sarai sempre vicino a noi. Sarai per sempre nei nostri cuori.
Buon viaggio caro Mister Marco!
Ti vogliamo un mondo di bene.,)
I Tuoi Ragazzi

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